Doom

Di nuovo nelle strutture della UAC per affrontare le orde dell'Inferno

Negli anni '90, precisamente nel 1992, apparve un gioco d'azione che ottenne un enorme successo: Wolfenstein 3D. Fu il primo first person shooter di successo che ci portava in una fortezza nazista dove, livello dopo livello, dovevamo far fuori soldati, cani da guardia e qualche altra strana creatura per concludere eliminando, e non poteva essere altrimenti, Hitler. Il gioco era impressionante, con la sua allora rivoluzionaria grafica VGA, e lanciò id Software nel firmamento delle celebrità dello sviluppo di videogiochi.

E un anno dopo, nel 1993, questo concetto di FPS avrebbe visto una vera svolta grazie a due geni della programmazione di videogiochi: John Carmack e John Romero. Furono infatti loro i responsabili di Doom, un altro sparatutto in 3D ma con un notevole miglioramento nella sezione grafica e una storia diversa, quella di un marine spaziale in una missione di routine su Fobos, una delle lune di Marte, che deve affrontare l'errore di un esperimento di teletrasporto. Si è aperto un portale interdimensionale con l'inferno e le strutture si sono riempite di demoni ed esseri degli inferi.

Una delle grandi gemme degli FPS completamente ridisegnata

Questa meraviglia dei giochi d'azione divenne un successo immediato, perché aveva tutto: una grafica eccellente, effetti sonori mozzafiato, una buona trama, una varietà di nemici potenti e un arsenale di armi che erano una meraviglia da usare: pistole, fucili a canne mozze (la meravigliosa doppietta a canne mozze si sarebbe vista in Doom II), mitragliatrici, lanciagranate... Il gioco fu un successo clamoroso ed elevato allo status di mito.

Mappe labirintiche e orde di temibili nemici metteranno alla prova le tue capacità di sopravvivenza.

E siccome questo gioco lo meritava, nel 2016 fu pubblicata la nuova versione, rispettando la storia, ma aggiornandola alle piattaforme e alle risorse attuali. Il risultato, ovviamente, è stupefacente. E la storia non cambia di una virgola: siamo il marine spaziale che deve ripulire dai demoni le strutture marziane della UAC.

• Gioco sparatutto in 3D dove potrai abbattere, accoltellare, schiacciare, calpestare, far esplodere o crivellare i tuoi nemici come meritano.
• Decine di creature diverse che cercheranno di ucciderti.
• Variegato arsenale di armi che combina quelle convenzionali con quelle futuristiche.
• Diverse modalità di gioco, come la classica modalità in solitaria o le modalità multiplayer online e deathmatch che includono la possibilità di giocare come demone.
• Editor SnapMap per creare livelli e partite senza bisogno di conoscenze precedenti nell'editing di mappe per videogiochi.

Riassumendo, non esitare a scaricare la versione aggiornata di uno shooter leggendario.

Requisiti e informazioni aggiuntive:

• Sistema operativo richiesto: Windows 7.